Il Trio Johannes e la musica di Schumann inaugurano la stagione Concertistica Pinerolese 2018

STAGIONE CONCERTISTICA 2018/19
9 ottobre 2018 – 7 maggio 2019 | Accademia di Musica di Pinerolo

I DUE VOLTI DI SCHUMANN
martedì 9 ottobre 2018 – Accademia di Musica
h 20:30 guida all’ascolto – h 21 concerto

Trio Johannes
Francesco Manara violino
Massimo Polidori violoncello
Claudio Voghera pianoforte
Simonide Braconi viola
Fabrizio Meloni clarinetto

Inaugura martedì 9 ottobre la Stagione concertistica dell’Accademia di Musica di Pinerolo, con un programma che offre la possibilità di scoprire i due volti di Schumann camerista, eseguito da interpreti d’eccezione come il Trio Johannes, Fabrizio Meloni e Simonide Braconi. Il Trio Johannes è nato dall’incontro di Massimo Polidori, Primo violoncello nell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, con il duo composto da Francesco Manara, scelto da Riccardo Muti per ricoprire il posto di Primo violino solista nell’Orchestra scaligera, e Claudio Voghera, docente di pianoforte principale al Conservatorio di Torino. Si affiancano al Trio Johannes Fabrizio Meloni e Simonide Braconi, Primo clarinetto e Prima viola dell’Orchestra del Teatro alla Scala.

Da ottobre a maggio, sono 17 gli appuntamenti in programma, che spaziano dall’integrale cameristica di Schumann al jazz, dalla musica contemporanea per pianoforte alle atmosfere tangueire, puntando sempre sulla qualità artistica e aprendosi a collaborazioni, coproduzioni e nuove convenzioni. L’acclamato tenore Ian Bostridge con la pianista italiana Saskia Giorgini, il duo d’eccezione composto da Sonig Tchakerian e Andrea Lucchesini, l’integrale di Schumann del Trio Johannes, il recital di pianoforte di Alexander Gadjiev e la coproduzione con EstOvest Festival, che vede protagonista Emanuele Arciuli, pianista tra i più celebrati e versatili in ambito classico e contemporaneo, sono solo alcuni dei protagonisti di assoluto rilievo artistico attesi nella sala concerti dell’Accademia. Molto amati e seguiti dal pubblico in sala, vengono confermati sia gli incontri della Guida all’ascolto che precedono i concerti, che il ciclo La Musica Spiegata, dedicato in particolare al repertorio contemporaneo, con il clarinettista Dimitri Ashkenazy e il Delian Quartett con Gabriele Carcano. Continua inoltre la convenzione già in essere con l’Unione Musicale e l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, che accoglie in cartellone due appuntamenti con protagonisti d’eccezione: Krystian Zimerman, considerato uno dei più grandi pianisti viventi, sarà mercoledì 23 gennaio 2019 all’Auditorium Giovanni Agnelli del Lingotto di Torino; venerdì 3 maggio all’Auditorium RAI Arturo Toscanini l’appuntamento è con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta da Maxime Pascal direttore, con Beatrice Rana, pianoforte. Per questi due concerti, compresi nel costo dell’abbonamento e riservati agli abbonati, sono previsti due pullman gratuiti da e per Pinerolo, con presentazione dei concerti durante il tragitto.

La Stagione concertistica è stata realizzata con il contributo di Compagnia di San Paolo (maggior sostenitore), Regione Piemonte, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, con il contributo e il patrocinio di Città di Pinerolo. Il nostro grazie va anche alla sempre preziosa sponsorizzazione di Galup, a quella tecnica di Piatino Pianoforti, Yamaha Musica Italia e Albergian, e alla media partnership con L’Eco del Chisone.

LA SCHEDA DI SALA

I DUE VOLTI DI SCHUMANN
martedì 9 ottobre 2018 – Accademia di Musica
h 20:30 guida all’ascolto – h 21 concerto

Trio Johannes
Francesco Manara violino
Massimo Polidori violoncello
Claudio Voghera pianoforte
Simonide Braconi viola
Fabrizio Meloni clarinetto

Integrale cameristica di Robert Schumann
Fantasiestücke op. 73
Märchenbilder op. 113
Märchenerzählungen op. 132
Quartetto in mi bemolle maggiore op. 47

Prosegue il ciclo dedicato all’integrale della musica cameristica di Robert Schumann presentato dal Trio Johannes, composto dal pianista Claudio Voghera e dalle prime parti della Scala di Milano, accompagnati dal primo clarinetto e dalla prima viola dell’Orchestra scaligera. Il programma offre la possibilità di scoprire i due volti di Schumann camerista: quello della cosiddetta Hausmusik e quello del compositore delle grandi forme. Al primo genere si riferiscono le prime tre composizioni presentate che esprimono una maturità compositiva consolidata e contengono, pur nella semplicità della “musica da salotto”, i germi della malattia mentale i cui sintomi si acuiscono durante il soggiorno a Düsseldorf: allucinazioni sonore, amnesie, visioni che lo costringono ad abbandonare il suo ruolo di Direttore musicale nell’importante città tedesca. Il quartetto in mi bemolle appartiene invece agli anni di Lipsia. In questo periodo Schumann concentrò la sua attenzione sulla musica da camera, esplorando le innumerevoli possibilità timbriche attraverso la composizione di varie opere per ensemble diversi.

TRIO JOHANNES
Il Trio Johannes è nato nel 1993 dall’incontro del violoncellista Massimo Polidori con il duo composto da Francesco Manara e Claudio Voghera, già da alcuni anni impegnato nell’approfondimento del repertorio cameristico ed ospite delle principali istituzioni concertistiche.
I tre musicisti vantano individualmente importanti affermazioni: Francesco Manara è stato scelto da Riccardo Muti per ricoprire il posto di Primo violino solista nell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano e nel 1993 ha vinto il Primo Premio al Concorso Internazionale di Ginevra; Massimo Polidori dopo aver vinto il Primo Premio di Virtuosité del Conservatorio di Ginevra ricopre il posto di Primo violoncello nell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano; Claudio Voghera, docente di pianoforte principale presso il Conservatorio di Torino, già allievo di Aldo Ciccolini, nel 1993 ha vinto il “Grand Prix de Sonates Violon et Piano” dell’Accademia di Losanna.
Il Trio Johannes, grazie ad una borsa di studio della “De Sono Associazione per la Musica”, ha studiato presso la Scuola Superiore Internazionale di Musica da Camera del Trio di Trieste, con i Maestri De Rosa, Zanettovich e Baldovino, conseguendo nel 1995 il Diploma di Merito. Da allora è stato ospite di importanti società concertistiche quali, tra le altre, gli Amici della Musica di Padova, Vicenza, Firenze e Perugia, il Bologna Festival, la Gog di Genova, l’Unione Musicale di Torino e la Radio della Suisse Romande a Ginevra; nel maggio 2000 ha effettuato una tournée in Sud America organizzata dal Cidim suonando nelle principali sale da concerto di Argentina, Uruguay e Brasile. Grazie ad un progetto sostenuto dagli Amici della Musica di Vicenza, ha inciso il suo primo CD con musiche di Beethoven e Brahms per l’etichetta “Sicut Sol”. Il trio vanta importanti affermazioni a livello internazionale: nel 1998 il II Premio al “III Concorso Internazionale Premio Trio di Trieste”, nel 1999 il II Premio al “3rd International Chamber Music Competition” di Osaka; nel 2001 è risultato inoltre vincitore del “50th Concert Artists Guild Competition” di New York e debutterà negli Stati Uniti nella stagione 2002, suonando per le principali società concertistiche tra le quali la Weill Recital Hall della Carnegie Hall a New York, la Pittsburgh Chamber Music Society and la Market Square Concerts di Harrisburg.

> Claudio Voghera
Torinese, ha studiato con Luciano Giarbella al Conservatorio “G. Verdi” dove si è diplomato con il massimo dei voti e la lode, frequentando in seguito il corso di composizione tenuto da Gilberto Bosco.
Grazie ad una borsa di studio della “De Sono Associazione per la Musica” ha seguito corsi tenuti da Paul Badura Skoda e, per la musica da camera, dal duo Franco Gulli- Enrica Cavallo, da Pierre Amoyal, Alexis Weissemberg e Pavel Gililov; gli incontri determinanti per il suo perfezionamento sono stati quelli con Aldo Ciccolini e con il Trio di Trieste, con i quali ha avuto modo di approfondire il repertorio solistico e quello cameristico studiando nelle Accademie di Biella, Roma e alla Scuola Superiore Internazionale di Musica da Camera del Trio di Trieste, ottenendo sempre il diploma di merito. Già durante gli studi in Conservatorio ha coltivato la passione per la musica da camera, diventata la sua principale attività dopo l’incontro con il violinista Francesco Manara con il quale ha formato un duo che lo ha portato a suonare per le principali società concertistiche italiane e, all’estero, in città quali Francoforte, Tokyo e Madrid. A questa formazione è stato assegnato il “Grand Prix de Sonates Violon et Piano” dell’Accademia di Losanna. Avendo come guide i Maestri del Trio di Trieste, Claudio Voghera non ha voluto perdere l’occasione per affrontare lo splendido repertorio per trio con pianoforte ed ha quindi fondato, insieme a Manara e al violoncellista Massimo Polidori, il Trio Johannes con il quale ha vinto il II Premio al “III Concorso Internazionale di Musica da Camera Premio Trio di Trieste” e il II Premio al “3rd International Chamber Music Competition” di Osaka. Nel maggio 2000 ha effettuato una tournée in Sud America con il Trio Johannes suonando nelle principali sale dell’Argentina, dell’Uruguay e del Brasile. Grazie alla recente vittoria al “2001 International Concert Artists Guild Competition” di New York, sempre con il Trio Johannes, ha debuttato alla “Weill Recital Hall” della Carnegie Hall di New York nell’ aprile 2002. Gran parte del suo tempo è assorbito dall’attività didattica, è infatti docente di pianoforte principale al Conservatorio di Torino.

> Francesco Manara
Francesco Manara ha frequentato il Conservatorio “G.Verdi” di Torino dove nel 1990 si è diplomato sotto la guida di M.Marin con il massimo dei voti,lode e menzione d’onore.In seguito,grazie ad una borsa di studio conferitagli dalla “De Sono Associazione per la Musica” si è perfezionato con G. Prencipe, F. Gulli, R.Ricci,S.Gheorghiu e ad Amsterdam con H. Krebbers. In formazione di duo violino e pianoforte ha studiato con F. Gulli/E.Cavallo e con P. Amoyal / A. Weissenberg e si è diplomato presso la Scuola Superiore di Musica da Camera del Trio di Trieste,anche in formazione di trio. Nel 1992 è stato scelto da Riccardo Muti per ricoprire il ruolo di Primo Violino Solista dell’Orchestra del Teatro alla Scala ed ha vinto il primo premio al concorso a borse di studio indetto dall’Orchestra Filarmonica della Scala. Nel ruolo di spalla ha collaborato con direttori quali D. Baremboin, F. Bruggen, S. Bychkov, R. Chailly, M.W.Chung, SirC.Davis, R.F.de Burgos, G. Dudamel, V. Gherghiev, C. M. Giulini, D. Harding, L. Maazel, K.Masur, Z. Metha, R. Muti, S. Ozawa, A. Pappano, G. Pretre, M. Rostropovich, G. Rozdestvenskij, W. Sawallish, G. Sinopoli, J. Temirkanov, R. Ticciati. Ha collaborato in qualità di Primo Violino Solista con l’Accademia di Santa Cecilia, con la Bayerische Staatsoper Orchester e con la Royal Concertgebauw Orchestra. Manara è stato premiato in numerosi Concorsi Internazionali tra cui il “J.Joachim” di Hannover, lo “A. Stradivari” di Cremona, lo “L. Spohr” di Freiburg, il “Dong-A” di Seoul, l'”ARD” di Monaco, il “Tchaikovsky” di Mosca (Premio speciale), il “N.Paganini” di Genova (Premio speciale), il CIEM di Ginevra (Primo Premio).Le affermazioni in tali concorsi lo hanno condotto presto verso una brillante carriera solistica che lo ha visto esibirsi con un centinaio di orchestre tra cui l’Orchestra della Suisse Romande, Bayrische Runfunk, Radio di Stoccarda, Radio di Hannover, Wiener Kammerorchester, Tokyo Symphony, Sinfonica Nazionale della RAI e, in più occasioni, la Filarmonica della Scala diretta da Riccardo Muti. Nel 1998 ha debuttato al Lincoln Center di New York con il Concerto op.61 di Beethoven. Il suo repertorio, che spazia da Bach ai contemporanei, comprende anche i 24 Capricci di Paganini, eseguiti integralmente più volte, e tutte le Sonate e Partite di Bach. Con l’Orchestra di Padova e del Veneto ha inciso il Concerto di B. Compagnoli (Dynamic) e con la Filarmonica della Scala diretta da Muti la Sinfonia Concertante di Mozart (Sony) con il violista Danilo Rossi. Ha inoltre effettuato registrazioni per la Radio di Monaco,per Radio France e per la Suisse Romande. Francesco Manara è il fondatore del “Trio Johannes” con il quale ha inciso l’integrale dei trii con pianoforte di Brahms(per la rivista Amadeus) e il Trio Arciduca di Beethoven.Questa formazione cameristica è stata premiata al Concorso Internazionale di Musica da Camera del Trio di Trieste e a quello di Osaka,ed è risultata vincitrice del “Concert Artists Guild Competition” di New York. Nel 2002 il trio ha debuttato alla prestigiosa “Carnegie Hall” di New York. Dal 2001 Francesco Manara è inoltre il Primo Violino del “Quartetto d’Archi della Scala”,con il quale si è già esibito in tutta Italia e ha effettuato tourneè in Sudamerica, Giappone, Stati Uniti, Francia, Germania, Svizzera. Docente di violino presso l’Accademia della Scala, la Scuola Musicale di Milano e l’Accademia di Alto Perfezionamento di Portogruaro,è stato invitato a tenere masterclass negli Stati Uniti(alla Manhattan School di New York),in Giappone,Colombia e Venezuela e ha tenuto corsi di qualificazione professionale per orchestra presso la Scuola di Musica di Fiesole e il Laboratorio Sperimentale di Spoleto,e corsi di violino all’Istituto Superiore di Musica “L.Perosi” di Biella. La famosa rivista “The Strad”, che lo ha più volte recensito,lo ha definito “un artista di notevole sincerità e profondità, pronto ad affrontare i più importanti palcoscenici del mondo“. Suona un Giovanbattista Guadagnini del 1773.

> Massimo Polidori
Nato nel 1970, ha studiato con Renzo Brancaleon, Antonio Janigro, Mario Brunello, Daniel Grosgurin, il Trio di Trieste ed ha partecipato alle Master Classes di Amedeo Baldovino e di Daniel Shafran, corsi che ha potuto seguire grazie ad una borsa di studio della “De Sono Associazione per la Musica”; si è diplomato con il massimo dei voti e ha conseguito il Primo Premio di Virtuosité presso il Conservatorio Superiore di Musica di Ginevra, ottenendo la borsa di studio come miglior virtuosité. In Quest’occasione ha eseguito il concerto di Schumann con l’Orchestra della Suisse Romande, successivamente trasmesso dalla Radio Svizzera Francese.
Dopo numerose affermazioni in concorsi nazionali, ha vinto il III Premio al Concorso Internazionale “G. B. Viotti” di Vercelli. E’ stato Violoncello Solista della “Camerata Berna”, con la quale ha effettuato tournée nelle più prestigiose sale europee e statunitensi, collaborando con solisti di gran valore tra i quali Radu Lupu, Heinz Holliger, Gidon Kremer, Andras Schiff, Peter Serkin, con i quali ha anche inciso dischi per la Decca e per la Novalis. Nel marzo 2000 è stato scelto da Riccardo Muti per ricoprire il posto di Primo Violoncello dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano E’ fondatore del Trio Johannes, formazione con la quale ha vinto il II Premio al “III Concorso Internazionale di Musica da Camera Premio Trio di Trieste” e il II Premio al “3rd International Chamber Music Competition” di Osaka. Grazie alla recente vittoria al “2001 International Concert Artists Guild Competition” di New York, sempre con il Trio Johannes, ha debuttato alla “Weill Recital Hall” della Carnegie Hall di New York nell’ aprile 2002.

SIMONIDE BRACONI
Nato a Roma, si è diplomato con il massimo dei voti al Conservatorio di “S.Cecilia” di Roma e successivamente alla music hochschule di Freiburg in Germania (con menzione d’onore), studiando rispettivamente con i maestri S.Esposito e K. Kashkashian.
Si è perfezionato con B. Giuranna (Acc. “W. Stauffer” di Cremona) e J. Bashmet (Acc. Chigiana di Siena, diploma di merito nel 1991 e nel 1992). E’stato premiato a diversi concorsi internazionali (tra cui Colonia e il “Lionel Tertis” competition in Inghilterra). Prima viola dell’Orchestre des jeunes de la Mediterranèe, membro dell’orchestra della Comunità europea, ha collaborato in qualità di Prima viola con l’orchestra dell’Accademia di S. Cecilia a Roma e nel 1994, a soli 22 anni, è stato prescelto dal M. Riccardo Muti a ricoprire lo stesso ruolo nell’orchestra del Teatro alla Scala di Milano. E’, inoltre, membro dell’orchestra del Festival di Lucerna ed è stato invitato a suonare con l’orchestra dei Berliner Philarmoniker.
Come solista e in musica da camera ha inciso per le etichette discografiche Vigiesse, Thymallus, Rhona, Stradivarius, Agorà, Tudor, DAD, Velut Luna, Dynamic e Decca oltre a diverse registrazioni per Radio 3, RAI Radiotelevisione italiana ,Rete 4, Sky Classica e per le riviste CD Classica, Suonare news, la Provincia di Cremona, Amadeus (sonate e lieder di Brahms) e Brilliant (concerti per viola ed orchestra di A. Rolla, premiato con 5 stelle dalla rivista Musica). In musica da camera ha collaborato con artisti quali S. Accardo, M. Quarta, J. Rachlin, T.Brandis, M.Rizzi, D. Sitzkovesky, U. Ughi, I. Faust, P. Vernikov, D. Nordio, B.Canino, J.Swann, I. Golan, B. Petruchanski, A. Lucchesini, G. Andaloro, P. Restani, R. Filippini, E. Dindo, N. Gutman, F. Petracchi, trio di Parma, Henschel Quartett, E. Pahud, Sonia Ganassi, Jose Carreras e da solista con direttori tra i quali W. Sawallisch e R.Muti.
Autorevoli critiche dicono di lui: ” ..suono superbamente compatto” (the Strad), ” ..ha colpito per il suo sicuro virtuosismo e il calore del suo strumento” (Badener Tagblatt), ” ..intonazione strepitosa, sostegno di un canto vellutato e grave..” (Corriere della sera ),” .. mostra di possedere risorse strumentali di prim’ordine sfoggiando un suono vellutato ed omogeneo ed un’eccellente tecnica” (CD classica), “..insomma quando la bellezza è in primo piano senza protagonismi ” (L’eco di Bergamo),”..solista di gran talento, raffinatissimo nelle sue scelte espressive…la viola solista si è distinta per la sua cantabilità ineffabile e per la morbidezza del colpo d’arco, nonchè per virtuosismo strumentale e delicatezza del suono” (Messaggero Veneto, 24 Febbraio 2003). Insieme alle altre prime parti dell’Orchestra del Teatro ha costituito il Quartetto d’archi della Scala compiendo tournèes negli Stati Uniti, Sudamerica, Francia, Germania, Danimarca, Lussemburgo, Giappone e nelle maggiori società concertistiche in Italia. Membro di giurie in diversi concorsi internazionali (tra cui Ginevra), è regolarmente invitato a tenere corsi in importanti istituzioni (Arts Academy a Roma, Festival delle città a Portogruaro, Gubbio festival, Accademia “T. Varga” a Sion, Accademia Perosi di Biella, Accademia di musica di Pinerolo, Sebino summercourse). Tra le varie orchestre con le quali ha collaborato da solista spiccano l’Orchestra Stabile di Bergamo ” G.Donizetti”, l’Orchestra “Accademia I Filarmonici”, L’Orchestra Sinfonica Abruzzese, l’Orchestra Sinfonica Basca, l’Orchestra del Friuli Venezia Giulia, l’Orchestra “G. Cantelli”, la United Europe Chamber Orchestra, la Baden Badener Orchestra,l’Ensemble Petruzzelli, I Filarmonici di Torino, la Sinfonica di Lubiana,i Solisti Aquilani,i Solisti di Pavia, Extremadura Orquesta, l’Orchestra Haydn di Bolzano,la Sinfonica della Val D’Aosta, Orchestra sinfonica delle Gran Canarie, i Virtuosi italiani, La Filarmonica di Sofia, l’Orchestra Filarmonica della Scala con la quale ha interpretato con successo la kammermusik N. 5 (Concerto per viola) di P. Hindemith sotto la direzione del M. W. Sawallisch e l’Orchestra Sinfonica Cherubini con la quale ha interpretato la Sinfonia Concertante di Mozart sotto la direzione del M. R. Muti. E’ anche solista di viola d’amore; come compositore ha pubblicato diversi lavori per la casa editrice Sonzogno e MAP e sue prime assolute sono state eseguite al teatro Alla Scala e alla Philarmonie di Berlino. Suona una viola G. Gagliano (1800) della Fondazione Pro Canale Onlus di Milano.

FABRIZIO MELONI
Primo clarinetto solista dell’Orchestra del Teatro e della Filarmonica della Scala dal 1984, ha compiuto gli studi musicali al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano diplomandosi con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore. Vincitore dei concorsi internazionali di Monaco, ARD, Praga. Ha collaborato con B. Canino, A. Lonquich, M. Campanella, H. Schiff, F. Gulda, E. Gruberova, il Quartetto Hagen, M.W. Chung, P. Moll e R. Muti nella veste straordinaria di pianista. Ha tenuto tournée negli Stati Uniti e in Israele con il Quintetto a Fiati Italiano. Con il Nuovo Quintetto Italiano ha all’attivo tournée in Sud America e nel Sud Est Asiatico. La sua tournée di concerti in Giappone con P. Moll e I Solisti della Scala è stata accolta da entusiastici consensi di pubblico e critica. Ha all’attivo numerose incisioni discografiche. È stato invitato a tenere master class dal Conservatorio Superiore di Musica di Parigi, quello della Svizzera Italiana, dalla Manhattan School of Music, dalla Northeastern Illinois University di Chicago, dalla Music Academy of the West di Los Angeles e dalle Università di Tokyo e Osaka. Di prossima uscita il DVD Duets “Il clarinetto nel Jazz e nel 900 italiano”. L’incisione dei concerti di J. Françaix, C. Nielsen e A. Copland, progetto mai realizzato da un musicista italiano.
È autore del libro “Il Clarinetto”, pubblicato da Zecchini Editore. Il canale televisivo “Sky Classica“ gli ha dedicato un documentario dal titolo “Notevoli“.

BIGLIETTERIA

ABBONAMENTI
Abbonamento a tutti i concerti: € 185
Abbonamento giovani (Under 30): € 50
Gli abbonamenti sono in vendita presso la segreteria dell’Accademia di Musica dal lunedì al venerdì ore 9.00-14.00.
In entrambi gli abbonamenti sono compresi anche i concerti a Torino e la navetta*.

BIGLIETTI SINGOLI: € 15
RIDOTTO:
Card Giovani del Comune di Pinerolo: € 5
Studenti dell’Istituto Musicale Corelli: € 5
Under 30: € 8
Abbonamento Musei, Socio Coop, Touring Club Italiano, Associazione Lavoratori Intesa San Paolo – ALI, Unitre, Proloco, Coro dell’Accademia di Musica: € 12

VENDITA E PREVENDITA
Il servizio di prevendita è disponibile da 2 settimane prima di ogni concerto presso la Libreria Volare. I biglietti sono acquistabili anche mezz’ora prima dell’inizio di ogni concerto presso l’Accademia di Musica. Il posto numerato (abbonamento o biglietto) è garantito fino a 5 minuti prima dell’inizio del concerto; dopo tale orario sarà comunque garantito l’ingresso e sarà possibile usufruire di uno qualsiasi dei posti ancora liberi.

* NAVETTA
I biglietti dei concerti previsti a Torino il 23/01 e il 3/05 2019 e la navetta da e per Pinerolo (prenotazione obbligatoria da 15 giorni prima del concerto) sono compresi nel prezzo degli abbonamenti. Altri biglietti per questi concerti potranno essere acquistati secondo le modalità indicate sui siti web dei rispettivi organizzatori (23/01 Unione Musicale; 3/05 Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI).

GIFT CARD: € 30
Acquista la tua Gift Card per fare un regalo speciale: tre concerti a scelta della Stagione concertistica 2018/19 presso l’Accademia di Musica. Puoi acquistarla presso i nostri uffici dal 19/9/2018 fino a fine marzo 2019.

ACCADEMIA DI MUSICA
Annoverata tra le più rinomate strutture di perfezionamento del paese, l’Accademia di Musica offre corsi di specializzazione, workshop, masterclass, borse di studio e opportunità concertistiche per studenti di pianoforte, violino, viola, violoncello, passi orchestrali e musica da camera, con docenti di chiara fama internazionale che si dedicano con grande generosità alla crescita degli studenti come futura generazione di professionisti. L’Accademia di Musica opera da più di 20 anni sul territorio pinerolese affiancando all’attività didattica la stagione concertistica e l’appuntamento biennale dell’International Chamber Music Competition Città di Pinerolo e Torino Città metropolitana. Ha al suo attivo più di mille concerti e la creazione di un’orchestra e di un coro, organizza da 24 anni la rassegna Musica d’Estate a Bardonecchia, che ad ogni edizione richiama più di 7.000 spettatori. Da sempre sostiene i giovani di grande talento, li forma con docenti di fama internazionale, crea per loro occasioni di esibizione professionali, offre concerti per le scuole dalla prima infanzia alle superiori.

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