Talenti – Romanowsky e Bradshaw, due generazioni di pianisti in concerto a Pinerolo

TALENTI
martedì 7 gennaio 2020
h 20:30 guida all’ascolto | h 21:00 concerto
Accademia di Musica di Pinerolo

Alexander Romanovsky pianoforte
Ryan Martin Bradshaw pianoforte

Musiche di Fryderik Chopin e Ludwig van Beethoven

Descritto dal grande direttore d’orchestra Carlo Maria Giulini come “un pianista di grande talento” e dal New York Times come “un musicista sensibile e un lucido interprete” con “una tecnica straordinaria e la creatività nei colori e nella fantasia” il celebre pianista ucraino Alexander Romanovsky è protagonista del concerto del 7 gennaio insieme al giovanissimo e pluripremiato talento Ryan Martin Bradshaw. Ospite di molti tra i più prestigiosi palchi al mondo, Alexander Romanovsky esegue le monumentali variazioni di Ludwig van Beethoven sopra un valzer di Diabelli, introdotto dal pianista tredicenne già stimato dalla grande Martha Argerich, con una selezione di brani di Chopin. L’appuntamento è nella sala concerti dell’Accademia di Musica, alle 20:30 per la guida all’ascolto tenuta da Simone Ivaldi, alle 21:00 per il concerto. (Biglietti 15, 12, 5 €. Prevendita presso l’Accademia di Musica, viale Giolitti 7 – Pinerolo | 0121321040 | Prenotazioni: noemi.dagostino@accademiadimusica.it).

TALENTI
martedì 7 gennaio 2020 – Accademia di Musica

ore 20.30 guida all’ascolto – ore 21 concerto

Alexander Romanovsky pianoforte
Ryan Martin Bradshaw pianoforte

Fryderik Chopin
Notturno in fa diesis maggiore op. 15 n. 2
Studio in fa maggiore op. 10 n. 8
Studio in sol diesis minore op. 25 n. 6
Mazurka in fa minore op.63 n. 2 (Lento)
Grande valse in la bemolle maggiore op. 42
Preludi op. 28 n. 22 in sol minore, n. 23 in fa maggiore, n. 24 in re minore
Andante Spianato et Grande Polonaise Brillante op. 22

Ludwig van Beethoven
Trentatré Variazioni in do maggiore sopra un valzer di Diabelli op. 120

Nell’ambito delle celebrazioni beethoveniane di questo anno, non poteva mancare una delle opere più importanti della produzione del Genio tedesco: le monumentali variazioni sopra un valzer di Diabelli. Appartengono all’ultima parabola compositiva e, nonostante manifestino la trascendenza formale e spirituale che accomuna tutte le ultime opere contengono qualcosa che le rende speciali e uniche. Sono nate dall’invito rivolto dall’editore Diabelli ai grandi compositori europei a comporre una serie di variazioni su un tema originale, dal carattere brillante e frivolo. Beethoven accolse l’invito ma non si fermò a una sola variazione componendone 33. Ciascuna di queste amplifica e scolpisce un aspetto del tema creando un caleidoscopio musicale tanto profondo quanto ironico e sarcastico. Un’opera che trascende il progetto originale di Diabelli e la forma stessa della variazione. Protagonista di questo capolavoro sarà il celebre pianista russo Alexander Romanovsky, il cui concerto sarà introdotto dal pianoforte del giovanissimo talento Ryan Bradshaw, già stimato dalla grande Martha Argerich, con una selezione di brani di Chopin.

ALEXANDER ROMANOVSKY
Descritto da Carlo Maria Giulini come “un pianista di grande talento”, Alexander Romanovsky è un pianista affascinante e sottile con una voce del tutto coinvolgente. Nato in Ucraina nel 1984, all’età di tredici anni si trasferisce in Italia, dove studia all’Accademia Pianistica di Imola con Leonid Margarius che Alexander Romanovsky considera la figura più influente nella sua vita musicale e all’età di diciassette anni, vince il Primo Premio al prestigioso Concorso Busoni a Bolzano. Nel 2009 consegue l’Artist Diploma presso il Royal College of Music di Londra. La sua attività concertistica negli ultimi anni include debutti orchestrali con le orchestre sinfoniche di City of Birmingham, Islanda, Stavanger, Japan Century e Pacific Symphony orchestra; debutti solistici al Auditorio Nacional di Madrid e Casa da Musica di Porto; impegni con la Royal Philharmonic, National Philharmonic of Russia, la Tokyo Metropolitan e la Tokyo Symphony Orchestra e l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna; recitals alla Concertgebouw di Amsterdam, al Festival pianistico di Brescia e Bergamo ed alla Tchaikovsky Concert Hall di Mosca; ed estesi tour di concerti in Italia e in Giappone. Definito dal New York Times “speciale, non solo possiede una tecnica straordinaria e la creatività nei colori e nella fantasia, ma è anche un musicista sensibile e un lucido interprete” Alexander è ospite di molti palchi tra i più prestigiosi al mondo, per citarne alcuni la Sala principale del Concertgebouw di Amsterdam, La Scala a Milano, Teatro Colón di Buenos Aires, la Sala Grande del Conservatorio di Mosca, le sale Suntory e Kioi di Tokyo, il Teatro Municipal a Santiago del Cile, la Sala Santa Cecilia del Parco della musica di Roma. Romanovsky si esibisce regolarmente con le maggiori orchestre in Europa, Asia e nelle Americhe, tra cui le orchestre inglesi Royal Philharmonic, English Chamber, Hallé e Bournemouth Symphony Orchestra, in Italia con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e la Filarmonica della Scala; con l’orchestra del Teatro Mariinsky e l’Orchestra Nazionale Russa, con la NHK Symphony Orchestra, con la New York Philharmonic al Bravo! Festival Vail e la Chicago Symphony al Ravinia Festival; collabora con direttori quali Vladimir Spivakov, Valery Gergiev, Mikhail Pletnev, Sir Antonio Pappano, Gianandrea Noseda, James Conlon, Krzysztof Urbanski e Diego Matheuz. Nel 2007, è invitato a tenere un concerto al Palazzo Pontificio di Castel Gandolfo, alla presenza di Papa Benedetto XVI in occasione del 110 ° Anniversario della nascita di Papa Paolo VI. Ha pubblicato i Concerti di Glasunov per la Warner e cinque album acclamati dalla critica su Decca – Beethoven: Variazioni Diabelli, Brahms / Schumann, Rachmaninov: Etudes- Tableaux op.39 e Variazioni Corelli, Rachmaninov: Russian Faust e, più recentemente Childhood Memories di autori diversi. Gli anni recenti lo hanno visto estendere la propria attività a sostegno della promozione dei giovani talenti e della musica classica in collaborazione con enti importanti come l’Accademia Musicale Chigiana. Dal 2014 Alexander Romanovsky ricopre la carica di Direttore Artistico del Vladimir Krainev Moscow International Piano Competition.

RYAN MARTIN BRADSHAW
Nato in Austria nel novembre 2006, Ryan Martin Bradshaw ha una doppia nazionalità, slovacca e australiana. Ha iniziato a suonare il pianoforte all’età di sei anni e dal 2016 ha proseguito la sua formazione musicale presso l’University of Music and Performing Arts di Vienna nella classe di Vladimir Kharin. Nonostante la sua giovane età, Ryan è già vincitore di 15 concorsi pianistici internazionali. I risultati più recenti sono i primi premi al 27° Fryderyk Chopin Piano Competition in Szafarnia, il terzo posto al Krainev International Piano Competition di Mosca, il secondo posto al premio Carl Nielsen e il Premio del pubblico alla quinta edizione dell’Aarhus International Piano Competition. Ulteriori successi li ha avuti in occasione di altri concorsi internazionali come l’International F. Liszt Piano Competition di Weimar, il Piano Competition di Enschede, la Bela Bartok Competition di Graz, il Grand Virtuoso in Zagreb. Fin dall’età di 8 anni Ryan ha suonato in formazioni orchestrali di prestigio come la Russian Philharmonic Orchestra diretta da Vladimir Spivakov, la Svetlanov Hall di Mosca, con la Great Philharmonic Hall di Bratislava, e con le orchestre di Praga, Vienna, Piestany e Zilina. Ryan ha tenuto il suo primo recital di pianoforte all’età di 10 anni e ha suonato al Brahms saal, al Glass Hall del Musikverein e al Musiktheater di Vienna, al Mozarteum di Salisburgo, all’Accademia Franz Liszt di Budapest, a Rovereto in Italia durante il Festival di Mozart, a Copenaghen durante il Festival estivo, al Ehrbaar saal a Vienna etc. Ryan ha avuto l’onore di suonare con Martha Argerich all’Università di Musica di Vienna nella sala Liszt.

BIGLIETTI:
INTERO: € 15

RIDOTTO:
Card Giovani del Comune di Pinerolo, Studenti dell’Istituto Musicale Corelli, del Conservatorio: € 5
Under 30, Abbonamento Musei, Socio Coop, Associazione Lavoratori Intesa San Paolo – ALI, Unitre, Proloco, Coro dell’Accademia di Musica: € 12

VENDITA E PREVENDITA
Il servizio di prevendita è disponibile presso l’Accademia di Musica dal lunedì al venerdì, ore 9.00 – 15.00.
I biglietti sono acquistabili anche mezz’ora prima dell’inizio e prenotabili scrivendo a: noemi.dagostino@accademiadimusica.it.

GIFT CARD: € 30
Acquista la tua Gift Card per fare un regalo speciale: tre concerti a scelta della Stagione concertistica 2019/20 dell’Accademia di Musica (La card include almeno un concerto al Teatro Sociale). Puoi acquistarla presso i nostri uffici fino al 6/4/2020.

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