Maschera di Ferro 2014, fotogallery e resoconto

maschera di ferro 2014 domenica 5 (74)Sedicesima edizione per la Maschera di Ferro, la popolare manifestazione Pinerolese che porta per le strade la vita ed i costumi del 1600, e che in questo 2014 si è dimostrata particolarmente ricca, unendo vecchio e nuovo con un ottimo successo in termini di pubblico, che comincia ad espandersi ad un livello internazionale. Ben tre i giorni in cui si sono potute osservare attività legate all’evento, e che ora andremo a vedere con relativo racconto ed una corposa galleria fotografica… e tra vestiti ed attività di un tempo ve ne è davvero di che sbizzarrirsi!

15 anni di tamburini, il Bando e la serata

Venerdì sera si cominciano a diffondere nell’aria i primi suoni del passato: presso Piazza D’Armi i Tamburini di Pignerol festeggiano i loro 15 anni di attività con una sfilata lungo i viali ed un finale di forme e coreografie.
maschera di ferro 2014 sabato (22)Il sabato pomeriggio sono sempre loro ad accompagnare per le vie del Centro Storico i banditori ufficiali, che annunciano alla popolazione il programma della manifestazione. Poco dopo, presso il Centro Le due valli è stato possibile assistere alla doppia esibizione di due gruppi che si sono potuti ritrovare per le vie del centro l’indomani: i musicisti Lì Mecla e gli sbandieratori di Villastellone. La serata comincia a vedere Pinerolo animarsi e riempirsi di personaggi dell’epoca che fu, con via Principi già allestita con i campi dei popolani, che affiancano le fiamme della cucina seicentesca ad altre attività che ritroveremo la domenica, ma che nel crepuscolo serale assumono un fascino loro. Si chiude così la giornata con lo spettacolo in Piazza Duomo, ai cui gruppi precedenti si avvicinano gli spadaccini “a la Cyrano” dell’accademia di scherma Maschera di Ferro e le fascinose e pericolose evoluzioni in mezzo al fuoco di Losna Fire, sempre in grado di rapire il pubblico con i suoi numeri.

Tuffiamoci nello Seicento!

maschera di ferro 2014 domenica 5 (13)Quest’anno la domenica parte dalla chiesa di San Verano di Abbadia Alpina per la Messa in costume e l’annullo filatelico, dopodiché è dal pomeriggio che parte il meglio di questo viaggio nel passato pinerolese. Molti gruppi dell’anno passato vengono riconfermati sia come presenza che come posizione cittadina, come i detti popolani con i loro giochi in legno, i gruppi di schermitori pronti a sfidarsi a duello, le sfide come la pesca della bottiglia per i presenti ed il mercatino medievale giusto per citarne qualcheduno; rimane ovviamente inossidabile lo spazio dedicato alla figura centro della manifestazione, la Maschera di Ferro, che fa capolino di tanto in tanto dalle grate della zona di Palazzo Acaja, portando a corposi spostamenti di persone lungo le vie della Pinerolo alta, tanto bella quanto talvolta poco nota.
maschera di ferro 2014 domenica 5 (27)Non per mancanza di rispetto nei confronti dei gruppi storici, che potete in ogni caso trovare elencati in questa pagina e che si sono dimostrati assolutamente impeccabili, ma per mantenere asciutto il reportage mi concentro ora sulle novità di quest’anno, incastratesi perfettamente nelle atmosfere della manifestazione: parlo ad esempio del gruppo teatrale valdese che ha regalato alcune “pillole” della loro interpretazione de “Il malato immaginario” di Moliere; di Maurice Agosti, che diventa un nobil Cardinale Mazzarino e che si è prestato a sfilare anch’egli per le vie della città sino al palco conclusivo; della Mascalcia pinerolese, che ha permesso un’istruttiva dimostrazione di come vengano realizzati i ferri di cavallo, dagli strumenti alle tecniche vere e proprie; infine, del folle connubio tra Mago Pongo (Fabio Comba), Fabio Scudellaro ed Allegra Compagnia Mr Brown, i quali portano in strada folli e terribili strumenti di tortura, pronti a “terrorizzare” a suon di gogne, solletico e scudisciate i passanti.
maschera di ferro 2014 domenica 5 (31)L’idea sempre vincente, ed ancor di più con la presenza di un grande pubblico, è quella di rendere tutta la città uno spazio attivo, riuscendo così quasi sempre a distribuire le persone lungo tutti gli spazi dove poter assistere a piccoli spettacoli, piuttosto che attività od anche semplicemente osservare i costumi dettagliati dei figuranti. Gran finale come di consueto in Piazza Fontana, con esibizioni di danza e sbandieratori, corteo di tutti i gruppi che hanno partecipato ed arrivo della Maschera, che si svela essere per il 2014 la pluricampionessa della neve Stefania Belmondo, che oltre ad essersi molto divertita ad interpretare il ruolo misterioso entra negli annali come prima donna ad averlo ricoperto.

Al fin degli conti…

maschera di ferro 2014 domenica 5 (82)La Maschera di Ferro 2014 riesce sotto molteplici punti di vista, innanzitutto nel rimanere fedele al proprio spirito, pur innovandosi con gruppi ed idee originali. Tanta la carne al fuoco ed impressione più che positiva per ognuno dei visitatori, spesso un po’ congestionati lungo via Principi, ma se si vuole far le pulci proprio su qualcosa e questa ha a che fare con una grande mole di pubblico, bene vengano “pulci” consimili anche in futuro! Un plauso dunque a tutti, dalla regia all’organizzazione, ai vari figuranti, che sono riusciti con maestria a gestire anche in un anno difficile a livello economico come questo un evento grande e ramificato, ricevendo nell’applauso sincero della gente la miglior soddisfazione. Ah, menzione speciale tra i ringraziamenti va anche per il tempo atmosferico, che ha minacciato acquazzoni ben impressi nel ricordo del 2013, ma che ha lasciato procedere il tutto nella maniera migliore e più asciutta possibile sino alla fine.
Si sa che progetti come la Maschera di Ferro ogni anno diventano sempre più complessi da mettere in cantiere, ma anche questa domenica ha riconfermato la necessità per la città di un evento come questo, i cui echi stanno finalmente arrivando (chiusura circolare del resoconto) in tutta Europa, come attestano le diverse lingue che si cominciano a sentire nelle piazze e nelle vie.
Speranzosi e soddisfatti, accingiamoci però ora alla narrazione visiva, eccovi allora una bella carrellata fotografica seicentesca!
SABATO: IL BANDO E NOTTE INCANTATA


DOMENICA: LA MASCHERA DI FERRO 2014

Copia di lavanderia fiorella LOGO nuovo