Martedì 21 all’Accademia di Pinerolo il Quartetto d’archi della Scala

QUARTETTO D’ARCHI DELLA SCALA:
INTEGRALE CAMERISTICA DI ROBERT SCHUMANN (II CONCERTO)

martedì 21 marzo 2017 – ore 21.00 – Accademia di Musica

Formazione tra le più blasonate sulla scena mondiale, il Quartetto d’Archi della Scala martedì 21 marzo alle 21:00 regala agli abbonati della stagione concertistica dell’Accademia di Musica di Pinerolo (viale Giolitti, 7) un’occasione di ascolto da non perdere, come l’integrale cameristica di Schumann, iniziata la scorsa stagione. Di loro Riccardo Muti ha scritto “Un quartetto di rara eccellenza tecnica e musicale, (…) La bellezza del suono e la preziosa cantabilità, propria di chi ha grande dimestichezza anche con il mondo dell’opera, ne fanno un gruppo da ascoltare con particolare gioia ed emozione”. Nel corso degli anni, il Quartetto d’Archi della Scala è stato protagonista di importanti eventi musicali e significative registrazioni che hanno alimentato una corposa discografia. Numerosi sono stati i loro concerti, sia in Italia che all’estero, con pianisti del calibro di Bruno Canino, Jeffrey Swann, Angela Hewitt, Paolo Restani e Bruno Campanella. Claudio Voghera, collega nel Trio Johannes con Francesco Manara e Massimo Polidori, collabora abitualmente con il Quartetto della Scala mettendo a disposizione delle varie formazioni la sua grande e luminosa esperienza di camerista.
La Stagione è stata realizzata con il sostegno della Compagnia di San Paolo (maggior sostenitore) nell’ambito della Scadenza Unica 2016 Performing Arts e di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Piemonte, Città di Pinerolo, con il patrocinio della Città di Pinerolo e il contributo di Galup. Il nostro grazie va anche alla sempre preziosa sponsorizzazione tecnica di Piatino Pianoforti e Yamaha Musica Italia.

INTEGRALE CAMERISTICA DI ROBERT SCHUMANN – II CONCERTO
martedì 21 marzo 2017 – ore 21.00 – Accademia di Musica

Quartetto d’Archi della Scala
Francesco Manara, violino
Daniele Pascoletti, violino
Simonide Braconi, viola
Massimo Polidori, violoncello

Claudio Voghera pianoforte

Robert Schumann Quartetto in la maggiore op. 41 n. 3
(1810 – 1856) Quintetto in mi bemolle maggiore op. 44

Continua la collaborazione dell’Accademia di Pinerolo con il Quartetto d’Archi della Scala, formazione tra le più blasonate sulla scena mondiale, regalando agli abbonati occasioni di ascolto da non perdere, come l’integrale cameristica di Schumann, iniziata la scorsa stagione. Di loro Riccardo Muti ha scritto “Un quartetto di rara eccellenza tecnica e musicale, (…) La bellezza del suono e la preziosa cantabilità, propria di chi ha grande dimestichezza anche con il mondo dell’opera, ne fanno un gruppo da ascoltare con particolare gioia ed emozione”. Nel corso degli anni, il Quartetto d’Archi della Scala è stato protagonista di importanti eventi musicali e significative registrazioni che hanno alimentato una corposa discografia. Numerosi sono stati i loro concerti, sia in Italia che all’estero, con pianisti del calibro di Bruno Canino, Jeffrey Swann, Angela Hewitt, Paolo Restani e Bruno Campanella. Claudio Voghera, collega nel Trio Johannes con Francesco Manara e Massimo Polidori, collabora abitualmente con il Quartetto della Scala mettendo a disposizione delle varie formazioni la sua grande e luminosa esperienza di camerista.

GLI INTERPRETI
Quartetto d’Archi della Scala
Francesco Manara violino Daniele Pascoletti violino Simonide Braconi viola Massimo Polidori violoncello
La prima formazione del Quartetto d’Archi della Scala è storica e risale al 1953, quando le prime parti sentirono l’esigenza di sviluppare un importante discorso musicale cameristico seguendo l’esempio delle più grandi orchestre del mondo. Nel corso dei decenni il Quartetto d’Archi della Scala è stato protagonista di importanti eventi musicali e registrazioni; dopo qualche anno di pausa, nel 2001, quattro giovani musicisti, già vincitori di concorsi solistici internazionali e prime parti dell’Orchestra del Teatro, decidono di ridar vita a questa prestigiosa formazione, sviluppando le loro affinità musicali già consolidate all’interno dell’Orchestra, elevandole nella massima espressione cameristica quale è il quartetto d’archi. Numerosi i loro concerti per alcune tra le più prestigiose associazioni concertistiche in Italia (MusicaInsieme a Bologna, Serate Musicali, Società dei concerti e stagione “Cantelli” a Milano, Associazione Scarlatti a Napoli, Sagra Malatestiana a Rimini, Festival delle Nazioni a Città di Castello, Settimane musicali di Stresa, Asolo musica, Estate Musicale a Portoguaro, Teatro La Fenice e Malibran a Venezia, Ravenna Festival, Amici della musica di Palermo, Teatro Bellini a Catania, Stagione del Teatro alla Scala, Teatro Sociale a Como ecc.) e all’estero (Brasile, Perù, Argentina, Uruguay, Giappone, Stati Uniti, Croazia, Germania, Francia, Spagna, Austria ecc.). Hanno collaborato con pianisti del calibro di Bruno Canino, Jeffrey Swann, Angela Hewitt, Paolo Restani e Bruno Campanella. Numerose le loro prime esecuzioni di compositori contemporanei quali Boccadoro, Campogrande, Francesconi, Digesu, Betta e Vlad. Nel 2008 fanno il loro esordio, con un concerto, al prestigioso Mozarteum di Salisburgo e nello stesso anno ricevono il premio “Città di Como” per i loro impegni artistici. Hanno inciso per l’etichetta DAD, Fonè, per la rivista musicale Amadeus, per il giornale “La Provincia” di Cremona dove hanno suonato i preziosi strumenti del museo e per Radio 3. Nel 2011 il loro disco dedicato ai quintetti con pianoforte di Brahms e Schumann registrato per la Decca è stato recensito 5 stelle cd Amadeus dalla omonima rivista. Ha scritto di loro il Maestro Riccardo Muti: “… quartetto di rara eccellenza tecnica e musicale,…..la bellezza del suono e la preziosa cantabilità, propria di chi ha grande dimestichezza anche con il mondo dell’opera, ne fanno un gruppo da ascoltare con particolare gioia ed emozione”.

Claudio Voghera, pianoforte
Torinese, ha studiato con Luciano Giarbella al Conservatorio “G. Verdi” dove si è diplomato con il massimo dei voti e la lode, frequentando in seguito il corso di composizione tenuto da Gilberto Bosco. Grazie ad una borsa di studio della “De Sono Associazione per la Musica” ha seguito corsi tenuti da Paul Badura Skoda e, per la musica da camera, dal duo Franco Gulli – Enrica Cavallo, da Pierre Amoyal, Alexis Weissemberg e Pavel Gililov; gli incontri determinanti per il suo perfezionamento sono stati quelli con Aldo Ciccolini e con il Trio di Trieste, con i quali ha avuto modo di approfondire il repertorio solistico e quello cameristico studiando nelle Accademie di Biella, Roma e alla Scuola Superiore Internazionale di Musica da Camera del Trio di Trieste, ottenendo sempre il diploma di merito. Già durante gli studi in Conservatorio ha coltivato la passione per la musica da camera, diventata la sua principale attività dopo l’incontro con il violinista Francesco Manara con il quale ha formato un duo che lo ha portato a suonare per le principali società concertistiche italiane e, all’estero, in città quali Francoforte, Tokyo e Madrid. A questa formazione è stato assegnato il “Grand Prix de Sonates Violon et Piano” dell’Accademia di Losanna. Avendo come guide i Maestri del Trio di Trieste, Claudio Voghera non ha voluto perdere l’occasione per affrontare lo splendido repertorio per trio con pianoforte ed ha quindi fondato, insieme a Manara e al violoncellista Massimo Polidori, il Trio Johannes con il quale ha vinto il II Premio al “III Concorso Internazionale di Musica da Camera Premio Trio di Trieste” e il II Premio al “3rd International Chamber Music Competition” di Osaka. Nel maggio 2000 ha effettuato una tournée in Sud America con il Trio Johannes suonando nelle principali sale di Argentina, Uruguay e Brasile. Grazie alla vittoria al “2001 International Concert Artists Guild Competition” di New York, sempre con il Trio Johannes, ha debuttato alla “Weill Recital Hall” della Carnegie Hall di New York nell’aprile 2002 e da allora ritorna regolarmente negli Stati Uniti per importanti tournées. Ha suonato per le principali Società concertistiche italiane quali l’Unione Musicale di Torino, Gli Amici della Musica di Padova, Vicenza, Verona, Firenze, Palermo, l’Ama Calabria, la Società dei Concerti di Milano, Mito-Settembre Musica, La Scuola di Musica di Fiesole e il Ravenna Festival. Ha inciso, con il Trio Johannes, tutti i Trii di Johannes Brahms per la rivista musicale “Amadeus” e nel 2012-2013 lo stesso magazine pubblicherà l’integrale dei Quartetti con Pianoforte dello stesso autore. Per l’etichetta “Concerto” ha registrato la Sonata di Respighi in duo con Francesco Manara. Gran parte del suo tempo è assorbito dall’attività didattica; è infatti docente di pianoforte principale al Conservatorio di Torino, del quale dal 2015, è anche Vicedirettore, e tiene corsi di perfezionamento ai laboratori musicali estivi del Castello di Cortanze (Asti) ed ai Laboratori Musicali Estivi di Cortemilia.

** INFO **
LA SEDE
Sala Patrizia Cerutti Bresso – Accademia di Musica | viale Giolitti, 7 Pinerolo
BIGLIETTI
Biglietti € 15
Giovani nati dopo il 1991 € 10 – Carta Giovani 5 €
Ai possessori di Abbonamento Musei Torino Piemonte e della carta Socio Coop è riservato il 10% di sconto sull’acquisto di biglietti per il concerto. Con le scuole e l’Università della Terza Età sono state attivate specifiche convenzioni.
Due settimane prima di ogni concerto i biglietti dei concerti sono in vendita presso la Libreria Volare (corso Torino, 44 – Pinerolo). I biglietti saranno anche acquistabili mezz’ora prima dell’inizio del concerto presso la biglietteria dell’Accademia. Il posto numerato (abbonamento o biglietto) è garantito fino a 10 minuti prima dell’inizio del concerto; dopo tale orario sarà comunque garantito l’ingresso e sarà possibile usufruire di uno qualsiasi dei posti ancora liberi.

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