Eventi per il 25 aprile 2016 e fiaccolata a Porte e Pinasca

22 aprile(1)Da comunicato:
L’ANPI E IL COMUNE DI PORTE, IN OCCASIONE DEL 71°ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE
ORGANIZZANO UNA SERIE DI EVENTI:

Venerdì 22 aprile 2016
Tavola rotonda “La Resistenza ed i suoi personaggi. Ettore Serafino. Comandante partigiano, avvocato, alpinista”
con
Rodolfo Sacco
Cesare Alvazzi
Marco Rostan
Elvio Fassone

Quest’anno il comune di Porte ha voluto dedicare le sue manifestazioni per la festa della liberazione per ricordare uno dei più importanti personaggi della resistenza del pinerolese.
Dopo l’8 settembre, attraverso le montagne per raggiungere la Val Pellice, dove s’impegnò nell’organizzazione dei primi nuclei di Partigiani. Passò poi in Val Chisone, aggregandosi agli “autonomi” di Maggiorino Marcellin. Caduto nelle mani dei fascisti, riuscì a fuggire e a riprendere la lotta. Nel Giugno del 1944 gli fu affidato il comando del Battaglione autonomo “Monte Assietta”, diventato poi Brigata e operante tra Val Susa e Val Chisone. Ettore Serafino assunse quindi il comando della Brigata autonoma “Monte Albergian”, attiva in Val Chisone e nella zona pedemontana. Nel Marzo del 1945, nel quadro della riorganizzazione delle forze della Resistenza, divenne comandante della 44a Divisione “Adolfo Serafino” (intitolata a suo fratello, caduto a Frossasco), composta dalla Brigata autonoma “Monte Albergian” e dalla Brigata GL “Val Germanasca”.
Nell’Aprile 1945 fu tra i Comandanti Partigiani liberatori della Città di Pinerolo.
Premiato con due croci d’argento al valor militare, una durante il servizio nell’esercito Regio, l’altra per le imprese da partigiano, dopo la guerra ha esercitato la sua professione di avvocato, e ha coltivato la grande passione per l’alpinismo.
Nella serata del 22 aprile in sala consiliare a Porte, ci saranno suoi grandi amici che lo ricorderanno come comandante partigiano, avvocato e alpinista.
Interverranno: Prof. Rodolfo Sacco, partigiano combattente e professore emerito dell’Università di Torino, Facoltà di Giurisprudenza, Cesare Alvazzi partigiano e combattente che lo ebbe come comandante, Marco Rostan che è stato il suo compagno di cordata e il Sen. Fassone che in qualità di giudice e magistrato lo racconterà come legale.
Grazie alla sua famiglia, e in particolare ai suoi figli Andrea e Adolfo, sarà inaugurata anche una mostra fotografica dal titolo “ settembre 1943 -autunno-inverno 1944-45. Scatti di Ettore Serafino che potrà essere visitata: sabato 23 e domenica 24 aprile dalle 14.30 alle 17.30 – lunedì 25 aprile dalle 9 alle 12.30.
Il 25 aprile nel parco A. Giai dalle 9,15 inizierà la manifestazione in occasione del 71° anniversario della liberazione.
S’inizierà con il corteo al cimitero per ricordare i nostri partigiani morti per la libertà, seguirà l’orazione ufficiale del Giudice Piercarlo Pazè.
Alle 11 sempre nel parco Angelo Giai per la prima volta si potrà assistere allo Spettacolo teatrale: “Ettore Serafino, un valdese nella resistenza” recital di e con Jean Louis Sappè e Maura Bertin liberamente tratto da ETTORE SERAFINO “ Quando il vento le pagine sfoglia”, 2001 ( edizione Chiaromonte – Collegno).
Un programma intenso organizzato dall’Anpi di Porte in collaborazione con il Comune e con il grande supporto della famiglia Serafino.

Domenica 24 aprile 2016
FIACCOLATA lungo i paesi
Ritrovo alle ore 20.00 dalla piazza del Municipio di Inverso Pinasca con saluto delle autorità e ANPI
Ore 20.30 Partenza
Ore 21.30 Arrivo al Salone Polivalente di Pinasca

Lunedì 25 aprile 2016
PROGRAMMA
Ore 9,15 Ritrovo presso il parco A. Giai. Partenza del corteo per il cimitero
Ore 10,30 Orazione ufficiale del Giudice Piercarlo Pazè
Ore 11,00 Spettacolo “Ettore Serafino, un valdese nella resistenza” recital di e con Jean Louis Sappè e Maura Bertin liberamente tratto da ETTORE SERAFINO “ Quando il vento le pagine sfoglia”, 2001 ( edizione Chiaromonte – Collegno)
Ore 12,00 Rinfresco presso il parco A. Giai
Ore 12,30 Pranzo comunitario presso l’Agriturismo Cit e Bun (fr. Dubbione- Pinasca).

La popolazione è caldamente invitata a partecipare.

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